Calcio / Prima Categoria
Prima, alla fine della 25° giornata tutto è ancora in bilico

Sorridono Tempio e Aglianese, le più in forma, mentre cadono Quarrata e Atletico. Ennesimo pari stagionale per il CQS
Domenica 9 marzo è andata in scena la 25° giornata del campionato di Prima Categoria toscana, e anche stavolta le sorprese non sono mancate. C’è chi si conferma in formissima e chi continua ad arrancare, ma una cosa è certa: per sapere i verdetti finali ci sarà ancora da aspettare molto.
MULAZZO – CQS (GIRONE A) 0-0
L’ennesimo pareggio di questa stagione per il CQS. Smuovere la classifica è sempre positivo, ma una vittoria, ovviamente, sarebbe stata cento volte meglio. Lo zero a zero odierno dimostra, ancora una volta, le fragilità e le certezze di questa squadra: ottima fase difensiva e attacco tutt’altro che prolifico. Nelle ultime uscite i segnali del reparto offensivo erano stati alquanto incoraggianti, ma stavolta il gol è mancato, e così anche i tre punti. Evitare i playout sembra sempre più difficile, ma non è impossibile, anche perché questa squadra è ricca di qualità. Mister Montuori ha saputo dare un’identità ben definita al CQS, ma adesso manca l’ultimo e decisivo step: arrivare all’undicesimo posto e conquistare la salvezza diretta.
UNIONE TEMPIO CHIAZZANO – SERRICCIOLO (GIRONE A) 3-0
Partita a dir poco strabiliante per il Tempio Chiazzano, capace in un colpo solo di portarsi a casa i tre punti, mantenere la porta inviolata, e recuperare la differenza reti nello scontro diretto. Le reti di Dervishi e Stobbia, insieme all’autogol di Piscopo, decidono un incontro mai veramente in discussione e terminato con l’unico risultato possibile: i tre punti. La strada per la salvezza è ancora lunga, ma c’è vita. La squalifica di Dervishi, espulso a fine primo tempo, è pesantissima, ma questa squadra ha dimostrato grande maturità nelle ultime settimane e questo lascia ben sperare. Questa assenza, la cui durata resta ancora da definire, è però un macigno nel finale di campionato del Tempio, da adesso orfano del suo faro a centrocampo. A prescindere dall’esito di questa stagione vanno tuttavia fatti i complimenti a mister Nencini e a tutto il resto dello staff: arrivare a questo punto con ancora qualcosa da dire era utopia fino a poco tempo fa, mentre adesso è realtà.
AM AGLIANESE – MALISETI SEANO (GIRONE D) 2-0
Continua l’ottimo periodo di forma dei neroverdi, ancora una volta vincenti. La gara di andata era terminata con uno scialbo zero a zero, ma ai punti l’avrebbe senza dubbio vinta il Maliseti Seano, all’epoca ultimissimo e in piena crisi. Dopo qualche settimana la musica è però cambiata completamente: l’Aglianese ha mantenuto la porta inviolata, portato a casa i tre punti e adesso vede davvero vicina la zona playoff. Il quinto posto, e forse anche qualcosa in più, fino a poco tempo fa era sì un obbiettivo, ma difficilmente raggiungibile, mentre adesso è pienamente alla portata. La lotta all’alta classifica resta comunque serratissima, soprattutto alla luce della fitta concorrenza, ma questa squadra sembra una delle favorite a tagliare il traguardo finale. Le reti di Foresta e Citera, entrambi arrivati nel mercato invernale, sigillano la partita e danno speranza ai tifosi neroverdi, desiderosi di vedere l’Aglianese in categorie sicuramente più prestigiose di questa.
ALBACARRAIA 1997 – QUARRATA (GIRONE D) 2-1
Nemmeno il Quarrata riesce ad arrestare la marcia trionfale dell’Albacarraia, ormai vera e propria mina vagante del girone D. I fiorentini sono adesso in piena lotta per i playoff e, grazie a questi tre punti, avvicinano sensibilmente il quinto posto. Scivolone pesante invece per i mobilieri, adesso quarto e ad appena cinque lunghezze di sicurezza proprio dall’Alba sesto. La partita inizia comunque con un certo equilibrio, e di fatti le due squadre arrivano all’intervallo sull’ 1 a 1. Al rigore di Reale risponde infatti Fattori, già al secondo gol consecutivo. Nei successivi 45′ viene però fuori il talento dell’Albacarraia, capace di vincerla grazie all’eurgol di Mbengue. Mister Diodato avrà il suo bel da fare in queste ultime cinque giornate, ma il Quarrata resta ampiamente in lotta per il secondo posto.
FOLGOR CALENZANO – ATLETICO CASINI SPEDALINO (GIRONE D) 1-0
Sconfitta tanto amara quanto ingiusta per l’Atletico, superato di misura da una Folgor sicuramente più forte nell’organico, ma non superiore a livello di gioco. La squadra di mister Pacini lotta con le unghie e con i denti, ma viene stesa dal gol di Conti, bravo a farsi trovare al posto giusto al momento giusto. I fiorentini approfittano dunque della caduta del Quarrata e si rilanciano in ottica secondo posto, mentre i pistoiesi continuano ad annaspare a ridosso della zona playout. Il Prato Social Club non fa bottino pieno a Rifredi, ma riesce comunque a portarsi via un punto preziosissimo. Idem per quanto riguarda Sagginale e Prato Nord, incapaci di andare oltre al 2 a 2 nello scontro diretto. Continua la crisi di gol per l’Atletico, ad ora incapace di andare oltre alle reti di Compagnone, vero e proprio faro offensivo di questa squadra. Le prossime sfide, soprattutto quelle interne, saranno decisive, ma gli avversari sono tutt’altro che semplici.
