Basket / Serie B Nazionale
E’ finale! La T Tecnica rimonta Legnano e si giocherà domani la Coppa Italia contro Roseto

La stagione delle meraviglie di La T Gema continua! Il terzo quarto porta il club termale ad una sola partita dal primo trofeo della sua storia.
Signori e signore: è finale. Una maestosa La T Tecnica Gema Montecatini compie una nuova impresa sul sacro parquet del PalaDozza di Bologna e se ne va all’atto conclusivo della Coppa Italia di Serie B. I Legnano Knights devono inchinarsi al cuore ed allo strapotere della truppa di coach Marco Del Re col punteggio di 74-84. Un successo arrivato in rimonta, dopo un primo tempo nel quale le conclusioni da 3 dei lombardi avevano messo a dura prova le chance di tenere in vita il sogno. I ‘cavalieri’ sono però stati abbattuti sul campo di battaglia da una riscossa terrificante nel terzo quarto. A guidare verso la finale è stato il triumvirato composto da un sontuoso Bedin (17 punti, 16 rimbalzi ed il titolo di Mvp dell’incontro), l’inossidabile D’Alessandro ed un magico Stanic, mentre nel finale Passoni in difesa e Toscano al tiro hanno completato l’opera. E adesso c’è solo da aspettare 24 ore per rivedere in campo questi splendidi ragazzi, che si giocheranno in partita secca la Coppa e lo faranno da sfavoriti contro Roseto l’invincibile.
LA CRONACA
Con la sua splendida maglia speciale che rappresenta e tiene alta la bandiera di Montecatini e della Toscana, La T Tecnica Gema si appresta a vivere una serata che comunque vada sarà indimenticabile. C’è subito però una defezione pesante: una ‘scavigliata’ in allenamento ha messo fuori gioco Mateo Chiarini, l’asso argentino non ha davvero pace in questa stagione. Il quintetto che inizia queste Final Four è quindi il seguente: Burini, Passoni (nuovo look per lui), D’Alessandro, Toscano e Bedin. E’ Legnano a colpire per prima con Mastroianni, provvidenziale Bedin a rispondere immediatamente per la gioia dei tanti sostenitori arrivati dalla nostra Provincia. Mastroianni è il più caldo di tutti, 8 punti in poco tempo per lui. La T Gema prova a mettersi in ritmo con i primi canestri di Toscano (da 3) e D’Alessandro; dall’altra parte però si sale in cattedra con una gran fiammata Raivio, il pericolo pubblico n.1. In un nanosecondo l’americano si porta in doppia cifra, tra bombe e giochi da 3 punti, ed ecco il primo tentativo di fuga vero e proprio. Sale l’intensità, come dimostra il bonus esaurito in fretta da entrambi i lati. Esce dalla panchina Acunzo e come suo solito rivitalizza i termali con una tripla pesante, poi rimbalzone in attacco di D’Alessandro e strappo quasi ricucito. Risultato a fine primo quarto: 22-25.
Si riparte di nuovo nel segno di Acunzo. Primi punti per il capitano avversario Quarisa, l’ex-Pistoia è in campo nonostante i recenti problemi fisici. Pari 27 col fallo e canestro di D’Alessandro, poi in contropiede Stanic regala a coach Marco Del Re il primo vantaggio. L’ebbrezza dura però il tempo di un time-out, arriva infatti un parzialone di 8-0 per i Knights che stanno facendo di vedere di essere lo squadrone che sapevamo essere. Troppo banali i giochi da 3 punti regalati a Gallizzi ed Agostini; i biancorossi però non sono però infallibili e commettono anche loro errori gravi. Li sfruttano Bedin con la presenza sotto canestro e Passoni con la rubata, non consentendo alla Legnano di uno scatenato Gallizzi di andarsene. Non aiutano la causa termale un paio di canestri facili sbagliati: per il pareggio serve assolutamente cambiare il rendimento al tiro dalla distanza ed a rimbalzo. Risultato a fine secondo quarto: 39-46.
La T Gema ha bisogno della sua fisicità e si affida ancora una volta a Bedin. Fino a qui il centro ex-Fabriano e D’Alessandro stanno trainando la baracca termale che, approfittando di un rientro fiacco dagli spogliatoi degli avversari, sta recuperando terreno. Ecco il pari 49, lo segna uno Stanic indiavolato in attacco ed in difesa. Ancora il numero 77 a bersaglio da lontano dopo il minuto di sospensione Sae Scientifica e non è questa la buona notizia: Legnano sta soffrendo immensamente l’aggressività e l’energia ritrovata dei rosso-blu (emblematica in questo senso la stoppata di Passoni su Quarisa). Un tarantolato Stanic serve a Bedin la giocata del +6. Scioccante 0/3 ai liberi di Agostini ed altra zingarata di Stanic: l’inerzia sembra davvero cambiata. L’italo-argentino ci regala pure un’assurda tabellata dai 7 metri ma Raivio risponde subito. Pochi canestri nel finale di periodo, c’è già aria di volata finale. Risultato a fine terzo quarto: 62-57.
Adesso il dominio in difesa ed a rimbalzo di La T Tecnica è evidentissimo ma non basta certo per stare tranquilli. L’instancabile Ravio fa -3, poi scambio di triple tra Savoldelli e Sodero. L’americano con passaporto tedesco supera quota 20 segnando dall’angolo in faccia ad Acunzo, se la T Gema cadrà sarà merito di Raivio al 99,99%. E’ uno scenario che Toscano non ha voglia di contemplare, esplode il settore termale sul +6 del carro armato di Gaeta. Quarisa trova un intelligente tap-in ed accorcia, mentre arriva troppo presto il quinto fallo per Montecatini. La moria dalla lunetta di Legnano dà però fiducia a Toscano che si alza da 3 dopo un’azione da playstation, dopo la sua prodezza Passoni dalla media allunga sul +7 a 2:11 dal termine. La doppia frittata di Scali (1/2 ai liberi e restituzione della palla persa da Burini) avvicinano il traguardo ed è sempre +7 ad un minuto dalla fine. Anche Toscano e Bedin sbagliano dalla linea della carità ma ormai è troppo tardi per la rimonta di Legnano. Sull’ultimo errore di Raivio può iniziare la festa: per l’ennesima volta in stagione La T Tecnica riscrive la storia del basket termale.
IL TABELLINO
LA T TECNICA GEMA MONTECATINI – SAE SCIENTIFICA LEGNANO KNIGHTS 74-84 (22-25, 17-21, 23-11, 22-17)
LA T TECNICA GEMA MONTECATINI: Chiarini ne, Burini 4, Acunzo 9, Di Pizzo 0, Toscano 15, Savoldelli 6, D’Alessandro 11, Bedin 17, Passoni 6, Albelli ne, Cellerini ne, Stanic 16. Allenatore: Marco Del Re
SAE SCIENTIFICA LEGNANO KNIGHTS: Lavelli ne, Agostini 7, Scali 6, Oboe 3, Quarisa 6, Gallizzi 8, Veronese ne, Sodero 8, Raivio 23, Fernandez 2, Mastroianni 11. Allenatore: Paolo Piazza
Direttori di gara: Massimiliano Spessot e Tommaso Rinaldi
