Calcio / Serie D
Empoli, il presidente Corsi: «Chi fischia si concentri su Pistoiese e Prato»

Dopo lo scialbo 0-0 col Cagliari e le contestazioni dei tifosi, il patron dell’Empoli ha “tirato in mezzo” arancioni e lanieri
Non è certo un momento semplice per l’Empoli, terzultimo a -2 dal Lecce e reduce da uno scialbo pareggio a reti bianche in uno scontro cruciale in chiave salvezza contro il Cagliari, andato in scena domenica al ‘Castellani’. Un risultato che non è andato giù ai sostenitori del club toscano, con tanto di fischi arrivati al termine del match. Nel post-partita ha preso parola il presidente Fabrizio Corsi, che nello stigmatizzare la contestazione dei sostenitori azzurri si è lasciato anche andare a considerazioni obiettivamente fuori contesto, tirando in ballo due realtà sportive vicine geograficamente ma distanti a livello di categoria come Pistoiese e Prato.
«Empoli è un’isola felice – questo l’estratto delle sue dichiarazioni rilasciate a DAZN – Il pubblico deve darci una spinta e l’ha fatto durante la partita, ma i fischi alla fine sono ingenerosi. Consiglio a chi ha fischiato di concentrarsi sulla Pistoiese o sul Prato, visto quello che stanno vivendo da vent’anni. Noi da vent’anni si fa Serie B e Serie A e fischiare dei ragazzi che si impegnano in allenamento e in partita non è roba da Empoli, insomma».
