Guarisa illude, il Forte dei Marmi ribalta gli amaranto nella ripresa

Il Monsummano sfiora l’impresa, ma poi è costretto ad arrendersi al Forte dei Marmi: apre Guarisa, la ribaltano Tedeschi e Manfredi

Dal paradiso all’inferno in soli 45 minuti. Il pomeriggio del Monsummano è un po’ il riassunto di tutta la propria stagione, per una squadra capace di sfiorare il doppio vantaggio all’intervallo contro una delle corazzate del girone A e di essere rimontata all’improvviso da un Forte dei Marmi non impeccabile. Nel primo tempo Guarisa apre le marcature con un gol da vero rapace d’area, mentre nella ripresa le reti di Tedeschi e Manfredi condannano gli amaranto al quindicesimo KO in campionato. Per i valdinievolini la corsa verso la salvezza si fa sempre più dura, con la classifica che recita 26 Firenze Ovest, 21 Monsummano e 20 Marginone a due partite dal termine. Ma, nonostante non ne giri una per il verso giusto, il destino dei monsummanesi è ancora tutto da scrivere.

GUARISA ILLUDE

Allo stadio “Strulli” parte subito forte il Forte dei Marmi, vicino al gol dopo pochi secondi con Minichino, il cui destro a botta sicura da dentro l’area non va lontano dal palo. La gara viaggia poi su buoni ritmi, il Monsummano prova a creare delle opportunità tramite lanci lunghi a innescare il duo Guarisa-Maiorana, mentre gli ospiti tentano di sfondare il muro amaranto con fraseggi lenti e poco efficaci. Dopo una lunga fase di perfetto equilibrio, bomber Guarisa carica i suoi sulle proprie spalle, inventandosi una giocata da attaccante purissimo che porta i valdinievolini in vantaggio.

I ragazzi di Cagnoni non tardano a reagire. Maggi viene servito ottimamente da un ispirato Rodriguez, ma il suo colpo di testa da ottima posizione non centra la porta. I monsummanesi difendono con perfetto ordine e lucidità l’1-0 e per poco non siglano il raddoppio con Gemignani, che fallisce una clamorosa chance a tu per tu col portiere Ceragioli. In pieno recupero, la splendida punizione di Rodriguez sfiora il palo per l’ultima emozione prima dell’intervallo.

UNO-DUE FATALE

Nella ripresa i ritmi cambiano completamente. Entrambe le squadre rientrano dagli spogliatoi con maggiore determinazione, soprattutto gli amaranto, vicini un paio di volte al raddoppio. Ancora Guarisa vede negarsi sulla linea da Sodini la seconda gioia personale di giornata e, sul corner successivo, Citti non trova la porta da pochi passi. Dall’altra parte, Tedeschi assapora il gol, mandando di poco alto da buona posizione, e Rodriguez, il più pericoloso dei suoi, colpisce un palo clamoroso a botta sicura. Dopo un inizio di secondo tempo assai frenetico, le due squadre si risistemano in campo e le occasioni diminuiscono.

Come un fulmine a ciel sereno, gli ospiti agguantano l’1-1 grazie all’assist perfetto dell’uomo con la 10 sulle spalle per Tedeschi, il cui tiro non è irresistibile, ma sufficientemente efficace per battere Grasso. Neanche il tempo di realizzare quanto accaduto, che gli amaranto subiscono addirittura il secondo gol di Manfredi, bravo a farsi trovare al posto giusto sul cross velenoso di Rodriguez. Subito il doppio colpo terribile, il Monsummano tenta il possibile nel finale riversandosi tutto nell’area avversaria e sfiorando in un paio di mischie furibonde il 2-2. Il tentativo disperato non porta però i frutti sperati e i valdinievolini incassano così un KO pesantissimo, soprattutto per come è maturato.

IL TABELLINO DI MONSUMMANO-FORTE DEI MARMI 1-2

MONSUMMANO: Grasso, Marseglia (Natali dal 42’ st), Robusto, Vitiello, Citti, Ghimenti, Dal Poggetto, Gemignani (Braccesi dal 37’ st), Guarisa, Moncini (Perillo dal 27’ st), Maiorana. A disposizione: Bonciolini, Gabadoni, Saquella, Agnorelli, Alesiani, Lanzilli. Allenatore: Vitiello.

FORTE DEI MARMI: Ceragioli, Gentile (Manfredi dal 9’ st), Arcidiacono, Papi, Sodini, Rocchiccioli, Tedeschi (Lossi dal 48’ st), Minichino (Vaira dal 28’ st), Maggi, Rodriguez (Alberti dal 45’ st), Del Soldato. A disposizione: Nocchi, Casani, Bresciani, Cardillo, Tonacci, Manfredi. Allenatore: Cagnoni.

RETI: Guarisa al 29’ pt, Tedeschi al 31’ st, Manfredi al 34’ st.

ARBITRO: Scardigli della sezione di Livorno, coadiuvato da Vedda di Firenze  e Diomedi di Pisa.

NOTE: ammoniti Vitiello, Maggi e Arcidiacono.