Basket / Serie B Nazionale
Herons, inizia l’operazione rimonta: a Sant’Antimo una nuova partenza

Le ultime giornate daranno un volto definito alla stagione degli Herons. Occhio alla Malvin e al suo record positivo
E’ quasi come ripartire da zero. Prima di ora c’è stata una stagione lunga e super-dispendiosa, piena zeppa di ostacoli e colpi di sfortuna. Ma ora siamo arrivati al tanto atteso sprint finale e, con una classifica ancora incerta, per la Fabo Herons Montecatini è arrivato il momento della risalita. Dopo una domenica di riposo per la Coppa Italia i ragazzi di coach Federico Barsotti tornano sul parquet, non sul proprio ma su quello della Malvin Sant’Antimo, avversario che esattamente come i rosso-blu sarebbe attualmente qualificato per gli spareggi play-in. Fuoco alle micce domenica 23 marzo ore 18 (diretta Lnp Pass).
SANT’ANTIMO E’ IN FORMA
Tra la Fabo e Sant’Antimo ci sono alcuni punti di contatto interessanti: per esempio, entrambe le formazioni si sono mosse ampiamente in sede di mercato di riparazione. Se i termali, come noto, hanno aggiunto a roster Kupstas e Paesano, i verdeazzurri si sono ritrovati a dover sostituire il proprio mattatore offensivo, passando dall’australiano Nelson allo sloveno Ziga Jurcek. La Psa ha un tecnico affidabile e di livello per la categoria come coach Marco Gandini. È una squadra che spesso e volentieri regala partite dai punteggi piuttosto bassi. Al massimo della forma può segnare più di 90 punti o concederne meno di 50, è in grado però di fare anche il contrario quando le cose non vanno al meglio. I campani non perdono sul proprio terreno da più di due mesi e stanno cercando di rientrare nella parte sinistra della classifica, grazie anche ad una striscia di risultati che parla di 7 vittorie nelle ultime 9 giornate.
Un discreto ruolino di marcia, accelerato proprio dagli innesti di Jurcek, realizzatore puro (10.2 punti) dal potenziale ancora sconosciuto, e di Gabriele Spizzichini, play di enorme esperienza viste le innumerevoli stagioni passate in Serie A2. Il giocatore chiave resta comunque il lungo Giovanni Lenti, uno dei migliori centri del campionato con i suoi 13.8 punti e 9.3 rimbalzi. Altri clienti ostici dovrebbero essere Diego Lucas, altro regista d’ordine che si dovrebbe contendere il posto con Spizzichini, ed uno specialista tiratore come Gabriele Berra, che nell’ultimo successo a Piombino si è esibito in uno sconvolgente 7/8 da 3 partendo dalla panchina. Le due ali titolari dovrebbero essere invece il difensore Riccardo Rota ed il lungo di 2.08 metri Pio Ruggiero, due giovani classe 2004 in forte ascesa nelle rotazioni titolari.
HERONS, SERVE CONTINUITA’
Il risultato della gara d’andata (83-64 per i rosso-blu) porta decisamente bene alla Fabo, anche se Sant’Antimo non era ancora nella condizione e nella conformazione attuale. Non si può dire altrettanto di quanto accaduto nell’unico precedente in terra campana tra le due squadre, un 88-76 che rappresentò un inciampo del tutto inaspettato e che fece riflettere molto in casa termale. Certo però che c’era molta più differenza tra i roster dello scorso anno rispetto a quelli di questa stagione: lo testimonia una graduatoria che separa le due contendenti di soli otto punti.
I padroni di casa cercano un successo per restare nella zona play-in, al contrario gli ospiti di coach Federico Barsotti lo vogliono per uscirne e salire verso la top six. La pausa di quindici giorni doveva servire a ricaricare le pile e così dovrebbe essere stato, visto che tutti i problemi fisici sono quasi del tutto rientrati (a parte ovviamente quello di Mastrangelo). La rimonta sarà però possibile solo se gli Herons troveranno quella continuità che è colpevolmente mancata per tutta la stagione: basti pensare che quella in arrivo potrebbe eventualmente essere la terza vittoria di fila. Un filotto che non arriva da ormai più di quattro mesi: per un club con ambizioni come Montecatini è decisamente troppo. Parola (e palla) dunque ai vari Trapani, Chiera, Kupstas, Arrigoni e Sgobba, che dovranno fare due punti anche sapendo che in tal caso verrebbe sicuramente recuperato terreno grazie ai tanti scontri d’alta classifica di questa trentatreesima giornata, su tutti Ruvo–La T Tecnica Gema e Roseto–Virtus Roma.
