Basket / Serie A
Pistoia si è sbloccata: ora inizia un nuovo campionato
Il successo su Varese interrompe il lungo digiuno e apre spiragli su un futuro più radioso. Un primo passo per costruire la salvezza
Il giro di boa come spartiacque. La prima del girone di ritorno porta in dote una vittoria che mancava ormai dal 3 novembre scorso contro Reggio Emilia. Pistoia è risorta dopo aver visto le fiamme dell’inferno e ora può guardare al futuro con occhi rinvigoriti. La serie record da nove sconfitte consecutive pesava come un macigno, tanto in termini di classifica quanto sul morale. Ma proprio quando i biancorossi hanno toccato il fondo, è arrivata prorompente la fragorosa risalita.
“COMEBACK” DA APPLAUSI
Il -14 su cui Estra è andata a riposo all’intervallo contro Varese avrebbe potuto affossare chiunque. In pochi al PalaCarrara avrebbero pensato a una tale ripresa in cui non solo è arrivata una pazzesca rimonta ma con Pistoia a chiudere persino sul +15, ribaltando anche la differenza canestri con un incredibile secondo tempo da 66-37. Una prova di orgoglio da applausi, quelli di nuovo a pieni decibel in un palazzetto di fuoco nei momenti clou, tornato a vestire il suo abito migliore per l’occasione.
Tornata a mettere la testa avanti, Estra ha avuto la capacità di affondare anche il colpo, scavando subito il decisivo solco valso il successo finale. La difesa aggressiva vista nel terzo periodo si avvicina al livello richiesto da coach Okorn ed è proprio da quanto visto nel secondo tempo che si dovrà ripartire per inseguire l’obiettivo salvezza. Un primo passo come base sulla quale impostare ulteriore lavoro. Dopo essersi sbloccata, ora Pistoia dovrà cercare la continuità di rendimento.
SETTE PROTAGONISTI (IN CAMPO)
Tra i punti fermi messi dal tecnico sloveno in fase di presentazione – assieme appunto alla difesa – vi era anche una rotazione allargata maggiormente al gruppo italiani. Un passo compiuto al momento solo a metà. La vittoria con Varese ha visto infatti sette protagonisti in campo. I sei stranieri e capitan Gianluca Della Rosa. Un ingresso decisivo il suo, per temperamento, leadership e freddezza. Due triple pesanti in diversi momenti della gara e la solita voglia di vincere buttando il cuore oltre l’ostacolo. Tanti i minuti per Kemp (ben 38), Forrest, Rowan e Christon, tutti oltre i 30 e tutti fondamentali per il successo.
Il play ex Brescia ha appena sfiorato il bis della sua miglior prova stagionale vista contro Trento. Sono 29 i punti e 7 gli assist a referto contro Varese, per un totale 37 di valutazione. Gli stessi passaggi vincenti sono stati firmati da Forrest, come il compagno eccellente nell’innescare i compagni. A trarne vantaggio il solito Silins ma anche l’ultimo arrivato Cooke, nel finale a dare spettacolo attaccandosi al ferro. Ancora una doppia doppia per un insostituibile Kemp e un plauso per Maverick Rowan, i cui tanti punti sono arrivati con un numero inferiore di forzature. Per gli altri azzurri della panchina siamo certi arriverà il tempo di tornare a brillare anche in campo, nel frattempo è da sottolineare – come fatto dal capitano in sala stampa – il loro continuo contributo fuori dal parquet.
UN NUOVO CAMPIONATO
Lo stesso Della Rosa – oltre che in campo – ha alzato la voce anche negli spogliatoi, come raccontato nel post gara. Un discorso motivazionale che, unito alle parole del coach, ha compattato la squadra, aiutando a tirarla su dal burrone in cui stava precipitando. Ma, come ha ripetuto lo stesso Della Rosa, il vero lavoro inizia adesso. Un lavoro tattico certo, ma anche per mantenere questa unione nel gruppo assaporata al PalaCarrara. Negli anni, Pistoia si è sempre contraddistinta per la sua forza di squadra. Ora da ritrovare al più presto per allontanarsi dalla zona rossa.
Coach Okorn può infine godersi il suo fido vice Tommaso Della Rosa, ancora una volta chiamato in causa a guidare la squadra. Subentrato in corso d’opera per l’espulsione del tecnico sloveno, l’allenatore pistoiese ha mantenuto la calma e spronato i suoi nel periodo conclusivo. Da quel 3 novembre sono passati oltre due mesi e la costante è la sua presenza in panchina. Con questa energia e questo entusiasmo, Pistoia può crederci. L’obiettivo salvezza è ancora distante ma, finalmente sbloccati, i biancorossi possono iniziare davvero un nuovo campionato.