Pistoiese, avanti così: la quinta vittoria consecutiva riaccende le speranze

La Pistoiese ci mette un tempo per sbloccare la gara, poi però offre una grande prova trascinata da uno straripante Sparacello

La Pistoiese vince ancora e riapre il campionato, anche grazie alla inaspettata sconfitta in casa del Forlì e del pareggio esterno a Ponte a Egola del Ravenna. La strada è ancora lunga e la distanza è sempre importante, ma di sicuro dopo questa giornata le quotazioni orange sono in rialzo. Venendo alla partita, la Pistoiese ha vinto nettamente per 3-0 sul Progresso, ma per sfondare il muro rossoblu ci sono voluti 46 minuti. Sparacello, come spesso è capitato in questa stagione, ha tolto le castagne dal fuoco, trovando la zampata, nel recupero del primo tempo che ha rotto l’equilibrio. Poi la ripresa è stato uno spettacolo con la Pistoiese che ha segnato due gol, ma potevano essere pure di più, non concedendo nemmeno un tiro in porta al Progresso.

Miglior viatico non ci poteva essere per prepararsi al meglio alla fondamentale sfida di domenica prossima al Benelli di Ravenna, tra l’altro sentitissima anche per le due tifoserie. La vittoria della squadra di Villa ha infatti esaltato il pubblico del Melani e adesso il popolo orange crede alla rimonta. Migliore in campo, trascinatore e incredibile cecchino ancora una volta Claudio Sparacello autore di due reti e un assist per Simeri, con quest’ultimo che ha ricevuto dal novantacinque un pallone solo da spingere in porta. L’attacco nelle ultime domeniche ha aumentato il proprio fatturato, il centrocampo sembra aver trovato il giusto mix tra qualità ed equlibrio e la difesa si è confermata molto solida.

VILLA E I SUOI RAGAZZI IN GRANDE FIDUCIA, ORA RAVENNA

L’arrivo del mister Alberto Villa e qualche aggiustamento in corsa azzeccato operato dal direttore Massimo Taibi hanno rinforzato e reso molto competitiva questa Pistoiese. La sensazione è che adesso si parli di una squadra, di un gruppo coeso e che ci sia autostima e fiducia. Anche perchè altrimenti non si collezionano cinque vittorie consecutive, molte delle quali ottenute con grande autorità.

Non è mai bello fare paragoni, anche perchè gli avversari non sono gli stessi e anche la Pistoiese in parte ha cambiato faccia, ma il dato è che nelle 10 partite di gestione Giacomarro i punti ottenuti erano solo 16, mentre con Villa nello stesso numero di giornate i punti sono stati ben 24. Insomma, a parte questo dato che può avere un valore relativo, di fatto la Pistoiese si è rilanciata in classifica. Adesso la vetta è meno lontana, ma soprattutto le otto vittorie e due sconfitte hanno portato 24 punti, con l’importante media di 2,4 punti a partita, dall’arrivo del mister lombardo.

E’ presto per fare questi calcoli, anche perchè c’è quasi metà campionato da giocare e, visto il ritardo in classifica, la Pistoiese ha pochissimo margine di errore, considerando che la vetta è a 5 punti, ma ci sono sempre tre squadre davanti. Adesso però è importante più che mai ragionare partita per partita. Domenica ci vorrà una grande Pistoiese per fare punti a Ravenna, ma la squadra arancione adesso è consapevole e sa di essere molto competitiva, quindi si andrà in un infuocato “Benelli” per giocarsela senza paura.

SPARACELLO RUGGITI DEVASTANTI

Claudio Sparacello ancora una volta è stato un fattore determinante. Due gol ieri e sono dieci in stagione, oltre a sei assist. Attaccante totale che oltre a lottare come un leone, in questa stagione è molto cinico e spesso le sue reti risultano decisive. Anche contro il Progresso come molte altre volte in stagione è stato il migliore in campo. L’attaccante palermitano sembra vivere una stagione di grazia, gol, assist oltre a tanto lavoro per la squadra. A Pistoia ha trovato l’ambiente giusto per rendere al massimo e sembra aver preso particolarmente a cuore la causa arancione. La speranza è che continui così e possano i suoi gol far continuare la Pistoiese, in una rincorsa difficilissima. La cosa certa che Sparacello per primo insieme al mister e a tutti i suoi compagni, non vogliono mollare di un centimetro e ci proveranno fino alla fine. Crederci non costa nulla.