Ponte Buggianese, col Cenaia una partita da “ora o mai più”

Contro il team pisano, secondo in classifica, il Ponte Buggianese si gioca una delle ultime chance per scongiurare la retrocessione diretta

Ora o mai più. Ha tutto o quasi il significato della classica gara da ultima spiaggia, per il pericolante Ponte Buggianese, il delicato confronto in programma domenica pomeriggio allo stadio Sandro Pertini (fischio d’inizio ore 14:30) che vedrà i traballanti biancorossi padroni di casa allenati da mister Federico Vettori (punti 18 davanti solo alla Cuoiopelli, retrocessa da tempo) opposti alla forte formazione del Cenaia (punti 49). Un match molto delicato in quanto i biancorossi hanno otto punti di margine dalla quintultima, attualmente il Certaldo, che sarà proprio la prossima avversaria del Ponte tra sette giorni.

I pontigiani dovranno quindi provare a scongiurare l’avvento la temuta forbice di oltre nove punti proprio fra loro stessi e il Certaldo. Anche perchè se succedesse significherebbe, senza girarci troppo attorno, retrocessione diretta senza alcun appello per Granucci e compagni.

Cercando di esorcizzare la materializzazione di tale infausta ipotesi, il gruppo ha lavorato in settimana con la solita intensità ed il medesimo impegno, con la fondata speranza che il vento cambi in questo incandescente finale della regular season. Ad onor del vero, la giovane truppa biancorossa ha tutto il diritto di sentirsi in credito nei confronti della buona sorte per quanto espresso sul campo finora. È altrettanto vero che certe annate, iniziate sotto cattive stelle, alcune volte non si raddrizzano.

Di fronte c’è però un avversario come il Cenaia che è secondo in classifica e ha vinto sei delle ultime sette partite giocate, di cui le ultime quattro consecutivamente. Una missione a dir poco impegnativa dunque per Vettori e i suoi ragazzi, che dovranno in ogni caso provare a dare il massimo. Comunque in palio ci sono ancora nove pesantissimi punti e tutto può ancora succedere. Da tenere in considerazione infine lo stato del terreno del Pertini, dopo le copiose piogge di queste ultime ore.