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Basket / Serie B Nazionale

Pressure test fallito: La T Gema non espugna Caserta e perde 92-69

COPYRIGHT FOTO: LNP/LA T TECNICA GEMA MONTECATINI

Una serata irreale al tiro della Juve condanna La T Tecnica Gema, che perde due punti fondamentali. Testa ora alla Coppa Italia

Se fossimo a Masterchef e La T Tecnica Gema Montecatini fosse una dei concorrenti, quello al PalaPiccolo di Caserta poteva essere paragonato ad un pressure test da non fallire in attesa di prove ben più importanti. Si può dire decisamente che il test non è andato bene, anzi. E’ infatti la Paperdi Juve a meritarsi il grembiule bianco, trionfando con un sonoro 92-69. Non proprio il modo migliore per avvicinarsi alle Final Four di Coppa Italia, che saranno tra una settimana esatta. I termali sono sembrati, soprattutto nel secondo tempo, spenti e confusi. Migliori marcatori ospiti con 12 punti Toscano e D’Alessandro, mentre la nobile decaduta si gode una serata da 18/39 di squadra da 3: dominano il tabellino Laganà con 25 punti (che secondo quarto!) e Ricci con 17. Meglio per Chiarini e compagni pensare ora alla Coppa, un evento che comunque vada sarà una festa per tutto il mondo La T Gema.

LA CRONACA

La T Tecnica inizia l’incontro col suo quintetto base e va subito a segno con Toscano, pareggia Diouf. Buonissima cornice di pubblico al PalaPiccolo (il nuovo impianto però sembra avere l’impianto di illuminazione mal posizionato), i tifosi locali si fanno subito sentire fragorosamente sull’alley-hoop ben eseguito da Diouf. Gli ospiti si affidano nei primi minuti a D’Alessandro e Toscano, nel mentre si studiano i punti deboli della Juve. Il primo a colpire dall’arco è Heinonen per i padroni di casa, rimbalzo acrobatico di D’Alessandro per l’assist a Bedin ma di là è ancora Diouf a costringere coach Marco Del Re al primo time-out. La T Gema ci mette poco a rimettersi davanti, facendo leva sulla forza fisica in entrambe le aree. Peccato per qualche palla persa di troppo, come quella in ripartenza dopo una super-stoppata di Passoni; i termali sono ancora in fase di rodaggio per cercare di venire fuori alla distanza. Risultato a fine primo quarto: 15-16.

Il solito Toscano riparte subito all’attacco, gli risponde Ricci ma Savoldelli mette tutti d’accordo con la tripla del +4. Anche Passoni va a segno da 3 ma è molto più spettacolare la tripla di Ricci, cadendo indietro contro i cartelloni pubblicitari. Le due squadre si scambiano di posto più volte. I rosso-blu fanno il loro gioco ma di fronte hanno una Paperdi che muove agilmente la palla triturando la retina dalla lunga distanza, in particolare con un Laganà in grane spolvero. Bedin si scopre assist-man, prima per Passoni e poi per Chiarini. Matteo Laganà fa 5/5 da 3 nella seconda metà di frazione: ma cosa sta facendo! Sta giocando lui o suo fratello Marco? Burini tiene in piedi la baracca, prima con una bomba e poi trovando più volte smarcato in area piccola Bedin. Azzaro punisce ancora la difesa La T Gema, poi nel finale convulso Acunzo trova lo spunto per accorciare. Risultato a fine secondo quarto: 47-42.

Nonostante il primo tempo spettacolare di Caserta, con un Laganà bestiale da 19 punti, i termali sono lì vicini. Ora andrebbe trovato il modo per ribaltare tutto ma, che ci crediate o meno, i punti del numero 9 casertano salgono subito a 25 in apertura di terzo periodo e la Juve arriva così a toccare addirittura il +11. A 6:31 dalla sirena di fine frazione si ferma dolorante Bedin dopo un contatto con D’Argenzio: questa non ci voleva. I padroni di casa volano sul +14 con Heinonen, mentre giganteggia a rimbalzo ed in difesa Diouf. Ricci segna da lontanissimo sullo scadere dei 24, Caserta oggi vede il canestro grosso come una vasca da bagno mentre i rosso-blu, attoniti, si sono bloccati. Acunzo dona nuova linfa in attacco; però anche con la bomba di capitan Savoldelli resta troppo alta la montagna da scalare, specie se la difesa fa la pigra come in almeno un paio di occasioni sulle giocate di D’Argenzio. Risultato a fine terzo quarto: 67-55.

La T Tecnica stasera sembra lontana parente rispetto alla sua solita versione. Altra persa banale di Chiarini e D’Argenzio fa sprofondare gli ospiti a -17 nel tripudio generale dei propri sostenitori. La formazione di coach Damiano Cagnazzo inizia a banchettare anche sotto le plance con Giorgi, mentre è ormai insostenibile il conteggio delle azioni concluse senza tiro. Anche Heinonen s’iscrive alla festa campana del tiro da 3 e a metà ultimo quarto le pur flebili speranze di rimonta svaniscono definitivamente. Finale di gara che non ha nient’altro da raccontare, a parte un punteggio con più di 20 punti di distacco (persino i giovani del settore giovanile Juve vanno a segno). E’ una delle giornate più nere della stagione per La T Gema.

IL TABELLINO

PAPERDI JUVE CASERTA – LA T TECNICA GEMA MONTECATINI 92-69 (15-16, 32-26, 20-13, 25-14)

PAPERDI JUVE CASERTA: Kumer 0, Romano ne, Mastroianni 0, Azzaro 6, Laganà 25, D’Argenzio 16, Palmiero 0, Ricci 17, Giorgi 4, Diouf 6, Heinonen 16, Pisapia 2. Allenatore: Damiano Cagnazzo

LA T TECNICA GEMA MONTECATINI: Stanic 0, Chiarini 5, Burini 4, Acunzo 12, Di Pizzo 3, Toscano 12, Savoldelli 6, D’Alessandro 12, Bedin 10, Passoni 5, Albelli ne, Cellerini 0. Allenatore: Marco Del Re

Direttori di gara: Giuseppe Scarfò e Francesco Rosato

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