Calcio / Serie D
Respinto il ricorso della Pistoiese per la gara col Lentigione
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Nessuna sorpresa: il giudice sportivo ha respinto il reclamo presentato dalla Pistoiese in occasione del match dello scorso 2 febbraio
C’era da aspettarselo, ma poche ore fa è arrivata anche la conferma ufficiale: Pistoiese-Lentigione non si rigiocherà. La società arancione aveva presentato ricorso in seguito al calcio di rigore concesso al Lentigione e all’espulsione di Kharmoud, episodi che avevano influenzato il prosieguo del match, finito poi 1-1. Il giudice sportivo ha respinto il reclamo, sottolineando come le allegazioni istruttorie presentate della Pistoiese siano inammissibili e come il ricorso sia del tutto privo di fondamento in quanto basato su una valutazione discrezionale del direttore di gara.
La Pistoiese, inoltre, è stata sanzionata con una multa di 1100 euro “per avere propri sostenitori introdotto materiale pirotecnico che veniva utilizzato (2 petardi e 2 fumogeni) nel settore loro riservato, nonché lanciato all’interno del recinto ( 2 petardi ) e sul terreno di gioco ( 1 petardo)”. Un turno di squalifica invece per il preparatore atletico Daniele Sorbello, espulso nel corso dei festeggiamenti dopo la rete del 2-0.
Questo il testo integrale pubblicato sul bollettino odierno diffuso dalla Lnd:
PISTOIESE FC – LENTIGIONE CALCIO
Il Giudice Sportivo,
- esaminato il reclamo fatto pervenire a seguito di tempestivo preannuncio dalla FC PISTOIESE SSDARL con il quale si deduce
l’alterazione della regolarità dello svolgimento della gara in epigrafe, in ragione del presunto errore tecnico dell’arbitro – per avere
assegnato un calcio di rigore a seguito di un fallo che aveva privato la squadra avversaria di un evidente occasione da rete ed aver
espulso il calciatore reo di averlo commesso – e a detta della reclamante, ammesso dallo stesso direttore di gara. Pertanto ne si
chiede la non omologazione della gara, disponendone la ripetizione; - considerato che rispetto alla fattispecie denunciata le allegazioni istruttorie prodotte sono inammissibili e, comunque, non in grado
di sostituirsi alla diretta percezione del direttore di gara; - esaminato il rapporto di gara e rilevato come non sia possibile rilevare alcun argomento a sostegno della tesi della società
reclamante, ma al contrario il ricorso si presenti del tutto privo di fondamento, poiché poggia su una ricostruzione soggettiva di un
episodio di gioco, pienamente rimesso alla valutazione discrezionale dell’arbitro
P.Q.M.
Delibera: - di respingere il reclamo;
- di convalidare il risultato della gara conclusasi con il seguente punteggio: FC PISTOIESE SSDARL – LENTIGIONE CALCIO 1- 1;
- di addebitare sul conto della FC PISTOIESE SSDARL la tassa di reclamo;
- di condannare la FC PISTOIESE SSDARL al pagamento delle spese in favore della LENTIGIONE CALCIO, per un importo pari ad
euro 500, a titolo di responsabilità per lite temeraria in forza dell’art. 55, comma 1, C.G.S.
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