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Calcio / Seconda Categoria

Seconda, big match amaro per il Pescia: il Piazza scappa a +4

Seconda Girone B 24-25 Pescia vs Piazza 55

Il Pescia inizia meglio ma non concretizza, poi alla mezz’ora incassa l’incornata di Cassettai. Vano il forcing nella ripresa

Il big match allo Stadio dei Fiori di Pescia se l’aggiudica la compagine garfagnina del Piazza 55, in testa al Girone B di Seconda Categoria fin dall’inizio del torneo. Accantonato, almeno per il momento, il progetto sorpasso dei ragazzi allenati dal duo Guerri – Martini, tornati a quattro lunghezze di distacco dopo aver recuperato cinque punti nell’ultimo mese. Un gap non incolmabile viste le ben tredici giornate ancora da giocare, ma di certo amaro se si considera che è frutto della doppia sconfitta (anche all’andata terminò 1-0) negli scontri diretti.

A risultare determinante è stata l’incornata alla mezz’ora del lucchese Cassettai, bravo sia a svettare nell’affollata area pesciatina su un cross ben calibrato di Nelli che ad indirizzare il pallone nel sette dove Guidotti poteva fare ben poco. Per i padroni di casa il principale rimpianto è aver incassato il gol in un momento favorevole. Il Piazza infatti era al primo tentativo concreto in attacco, mentre dall’altra parte il Pescia aveva impegnato Petroni con un’azione di Echegdali e scheggiato la traversa con un lancio mal disegnato di Spatola divenuto insidioso per l’aiuto dal vento.

IL PESCIA PARTE MEGLIO

La prima discesa pericolosa del match porta la firma di uno degli uomini più attesi, Echegdali, febbricitante alla vigilia ma recuperato quasi per miracolo. Il capocannoniere al 7’ semina il panico a sinistra e, giunto sulla linea di fondo a pochi passi da Petroni, mette nel mezzo. Nessun compagno è nei pressi dell’area piccola, ma il difensore avversario Mezzani interviene così così ed il vento gli gioca quasi uno scherzetto: palla in angolo ma dopo aver sfiorato l’incrocio.

Montante che invece scheggia al 17’ Lorenzo Spatola, abile a sua volta a crearsi spazio sulla destra ma molto meno a disegnare il cross. Il vento tuttavia mette in crisi Petroni e compagni ed il pallone cade proprio sulla parte alta della traversa. Sarà ben più raffinata la combinazione fra Tognotti ed Echegdali al 26’, senza dubbio l’azione migliore del Pescia dell’intero incontro. Il centravanti, spostatosi a destra, viene incontro al suo numero dieci per chiudere il triangolo: l’esecuzione è perfetta ed Echegdali si lancia in area, nella quale scocca il diagonale non appena superata la linea. Petroni si distende e chiude, compiendo quella che sarà a tutti gli effetti la parata più bella ed importante. Appena cinque minuti dopo infatti, al primo tentativo totalmente concreto, gli ospiti caleranno l’asso di briscola.

CASSETTAI SBLOCCA E SFIORA PURE IL BIS

Il Piazza orchestra bene un’azione a destra con Tortelli e Nelli, con quest’ultimo che s’ingamba contro Cristian Spatola. A pochi centimetri dalla linea di fondo il centrocampista riesce a far partire il suo cross nel pieno dell’area molto affollata. A staccare meglio di tutti è Cassettai, il quale disegna una traiettoria perfetta all’angolino alto dove Guidotti non può far nulla. Pescia 0, Piazza 1.

I valdinievolini provano subito a reagire ma non trovano moltissimi spazi. Al contrario gli ospiti paiono essersi sbloccati e sette minuti più tardi sfiorano il raddoppio di nuovo con Cassettai. Grazie ad uno schema ben architettato, sugli sviluppi di una punizione ai venti metri, il centrocampista trova spazio per un destro rasoterra potente ma non angolatissimo. Guidotti riesce a chiudere le gambe in tempo e col piede si salva in corner. A tutti gli effetti sarà l’ultimo sussulto prima dell’intervallo.

TANTA ELETTRICITÀ MA POCHE OCCASIONI NELLA RIPRESA

Al rientro in campo il Pescia è costretto ad operare il primo cambio: Michelotti, infortunatosi nel finale del primo tempo, alza bandiera bianca e viene sostituito da Betti. Davanti invece la coppia Guerri – Martini dà fiducia al tridente titolare con Spatola pronto agli inserimenti a destra. I padroni di casa premono ma nella prima mezz’ora creano un pericolo solo al 10′, quando un ottimo inserimento aereo di Piattelli mette i brividi a Petroni. La palla tuttavia sfiora la traversa nel rammarico dello Stadio dei Fiori.

La difesa del Piazza nel resto dei minuti si rivela impenetrabile, mentre il reparto offensivo punta sulle ripartenze e sulle iniziative laterali. Cristian Spatola e Iammelli hanno il loro ben da fare, ma si fanno sempre trovare pronti così come Guidotti, il quale risponde presente con un paio di prese sicure nonostante una settimana di vigilia turbolenta (si è allenato solamente una volta per febbre). L’atmosfera diviene sempre più elettrica sia in campo che in tribuna, ma occorre aspettare il finale per vivere le vere emozioni.

I DUE RIMPIANTI IN ZONA CESARINI

Il Pescia ha infatti le due occasioni più nitide all’85’ ed al 90′. Nella prima Iammelli imita Nelli e scodella in area dove trova la testa di Toni. Petroni c’arriva e salva il vantaggio degli ospiti. La seconda chance è forse la più amara: il Pescia, dopo un errore a centrocampo degli avversari, prende, per la prima volta dallo svantaggio, d’infilata la retroguardia biancorossa con Echegdali. L’attaccante entra in area dopo una serie di finte, ma, nonostante lo spazio per tirare, decide di servire Tognotti che controlla rapidamente ma viene rimontato al momento della conclusione.

Sarà a tutti gli effetti l’ultima palla gol del match. Il Pescia non si arrenderà sino al 95′, quando Echegdali stesso otterrà una punizione da posizione defilata. Tuttavia il Piazza si farà trovare pronto e spazzerà il pericolo prima di lasciarsi andare alla gioia. I garfagnini scappano a +4, recuperando punti preziosi per la prima volta dallo scorso primo dicembre, quando il Pescia aveva pareggiato il derby col Borgo a Buggiano per poi infilare una serie di ben quattro vittorie consecutive.

Per Iammelli e compagni nulla è perduto, ma di certo brucia e non poco pensare che i due scontri diretti persi per un’incollatura stiano al momento decidento il campionato. I due derby in una settimana, l’ottavo di Coppa Toscana in casa contro il Cintolese e la sfida a “La Palagina” contro i Giovani Via Nova (in tutt’altro momento e con un organico ben rinforzato rispetto all’8-1 dell’andata) saranno due recite da non sbagliare per poter ripartire al meglio.

IL TABELLINO DI PESCIA – PIAZZA 55 0-1

PESCIA (4-2-3-1): Guidotti; Iammelli, Toni, Michelotti (dal 1′ st Betti), Spatola C.; Beqiri (dal 37′ st Prosperi), Piattelli; Spatola L., Islami, Echegdali; Tognotti. A disposizione: Laassel, Quilici, Franceschi, Cortopassi, Salvestrini. All.: Luca Guerri & Gabriele Martini.

PIAZZA (3-5-2): Petroni; Mazzani, Borelli, Orsi; Tortelli (dal 33′ st Raffaelli), Nelli, Crudeli, Cassettai (dal 37′ st Coli), Grandini; Gasparotti, Rocchicciolli (dal 25′ st Parmigiani). A disposizione: Tozzini, Castagnoli, Ferri D., Ferri M. All.: Edoardo Micchi.

GOL: 31′ pt Cassettai

ARBITRO: Falco di Pisa

NOTE: Ammoniti Coli, Parmigiani. Recupero: 2′ pt, 5′ st.

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Classe '93, laureato in scienze politiche, studi in comunicazione. Appassionato di sport fin dalla tenera età. Tra le discipline più seguite i motori, il ciclismo e ovviamente il calcio.

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