Calcio / Seconda Categoria
Seconda, la Virtus s’illude per un tempo: il Jolly rimonta e va ai playoff

La Virtus apre le danze con Millarini, che poi spreca. Perna, con una doppietta, e Confietto portano il Jolly alla post season
Un grande primo tempo non basta alla Virtus Montale. Il derby della Piana al “Nelli”, valido per la penultima giornata del Girone C di Seconda Categoria, va al Montemurlo Jolly di mister Ermini che, grazie alla rimonta iniziata e completata dalla doppietta di Perna, batte il sentito classico e strappa il biglietto per la semifinale playoff. Una sconfitta amara ma non capitale per i ragazzi di mister Mari, i quali hanno ancora il proprio destino in mano: con un successo al “Perugi” contro il Montalbano Cecina, già salvo, potranno raggiungere i biancorossi nella post season.
Sicuramente lo stop brucia sia per il tenore della partita che per le modalità con cui si è concretizzato il risultato. I rossoblù infatti hanno sprecato con Millarini, l’autore del gol, un’occasione per il raddoppio ed una per riportarsi in vantaggio e poi, sul 2-1, hanno visto stamparsi sulla traversa una bellissima staffilata da lontano di Paperetti. Il morale certamente non è dei migliori, ma basterà un ultimo scatto per rimediare. Per compierlo urgerà tuttavia recuperare alcuni assenti (Nardi ed Oueslati) ed acciaccati (Borselli, il cui infortunio poco prima dell’intervallo ha cambiato di fatto il match).
MILLARINI COLPISCE, POI SPRECA IL RADDOPPIO
Dopo un’occasione ciascuno già dopo tre minuti (un tiro-cross di Ferri smanacciato da Salzano ed un affondo di Millarini deviato in corner), la Virtus colpisce al 9’. Narducci pesca con un lancio telecomandato dalla propria trequarti Millarini, scattato sulla fascia destra sul filo del fuorigioco. Il signor Marini di Empoli non alza il braccio e l’attaccante si presenta a tu per tu con Morsiani: diagonale destro che incoccia il palo e poi s’adagia in rete.
Il Jolly incassa il colpo e tenta la replica al 16’, quando Giurgola spedisce fuori per pochi centimetri una punizione da circa venti metri. La formazione di mister Ermini cerca di alzare il baricentro, ma la Virtus regge bene e davanti è sempre pericolosa con le giocate Goretti, schierato da falso nueve, e Millarini stesso, il quale però al 34’ spreca il raddoppio. Su un lancio di Narducci quasi fotocopia dell’assist dell’1-0, l’attaccante prende di nuovo d’infilata la retroguardia di casa e rinnova il duello con Morsiani. Stavolta però opta per il mancino ed il diagonale esce sbilenco e largo.
IL RIGORE DI PERNA RIMETTE TUTTO IN PARITÀ
A tutti gli effetti sarà il primo, e forse principale, rimpianto dei ragazzi di mister Mari. Il Jolly infatti, al di là di un colpo da biliardo di Fedele in mischia al 36’, appare in difficoltà e rientra negli spogliatoi con tanti dubbi. Alla ripresa del gioco però, con la Virtus che nel frattempo perde Borselli sostituito da Paperetti (con Narducci che arretra accanto a Nannini), il copione s’inverte. Già al 3’ Gadafi sfiora il pareggio con un tap-in mancino salvato quasi sulla linea da Nannini medesimo.
Sulla rimessa laterale seguente arriva il patatrac. Nel tentativo di ripartire velocemente al limite, Battistini calcola male il rimbalzo e la palla incoccia sul suo braccio sinistro. Per il signor Marini, fra qualche perplessità, il tocco è in area: calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Perna: Salzano si tuffa alla sua destra ed intuisce, ma il sinistro del fantasista è troppo potente e preciso ed è 1-1. Appena ripreso il gioco il Jolly preme ancora sull’acceleratore ed appena un minuto dopo rischia di vedersi assegnato un altro penalty: Narducci interviene scomposto su Fedele ma l’arbitro, di nuovo con parecchi dubbi, lascia proseguire.
MILLARINI SBAGLIA DI NUOVO, PERNA CONCEDE IL BIS
La Virtus inizialmente soffre la linfa ritrovata dagli uomini di Ermini, ma pian piano reagisce ed all’11’ manca la seconda slinding door di giornata. Goretti sfugge a destra sul lato corto dell’area e scodella sul secondo palo. Millarini è puntuale ma non controlla la potenza del piatto mancino: palla altissima fra le urla di rammarico dei tanti sostenitori rossoblù. Appena pochi secondi più tardi il famoso detto “gol sbagliato gol subito” avrà la sua ennesima dimostrazione.
Sul rinvio di Morsiani Ingrassia vede lo scatto a sinistra del tandem Perna – Ferri. La palla giunge a quest’ultimo che col piatto mancino serve di contro balzo il compagno che, poco prima dell’opposizione di Narducci, scocca un diagonale sempre di sinistro che è semplicemente imparabile per Salzano. La Virtus si riversa subito in avanti ed appena un minuto più tardi Goretti si rifà di nuovo pericoloso con un tiro-cross schermato da Morsiani. Il Jolly pare avere qualche energia in più, ma i rossoblù non demordono ed al 25’ hanno l’ultimo vero rimpianto della domenica.
LA TRAVERSA FERMA PAPERETTI, POI LA VIRTUS RESTA IN DIECI
Su una respinta difensiva, Paperetti raccoglie la sfera a circa venti metri dalla porta e spara col fidato destro una delle sue proverbiali staffilate. Il vento aggiunge imprevedibilità alla traiettoria e Morsiani può solo sfiorare, ma la traversa s’oppone. Per la Virtus, nonostante la pressione costante sino al recupero inoltrato, il sipario calerà di fatto con quest’occasione e con l’ingenuità di Rossi due minuti dopo. L’attaccante infatti, già ammonito per proteste in panchina nel primo tempo, poco prima della battuta d’una punizione a sfavore s’allaccia a centrocampo con Perna che va, con un pizzico di malizia, a terra. L’arbitro è vicino ed estrae il secondo giallo, facendo restare gli ospiti in dieci uomini.
In inferiorità numerica la truppa di mister Mari prova comunque il tutto per tutto lasciando però ampi spazi al Jolly, che spreca a sua volta il match-ball con Capponi che, lanciato davanti alla porta da Perna al 32’, spara a salve appena entrato in area. Un errore che la banda di mister Ermini non pagherà e che rimedierà a recupero ormai scaduto, quando il neoentrato Confietto, andato ad un soffio dall’espulsione per un intervento assai deciso su Paperetti al 41’, depositerà in rete l’assist dell’altro subentrato Ricordati, partito in posizione quantomeno dubbia sull’ennesimo rinvio di Morsiani.
Le maggiori forze fresche, l’esperienza ed il miglior cinismo sono stati gli ingredienti principali della rimonta montemurlese, ma la Virtus ha senza dubbio pagato gli episodi. Il rammarico è tanto ma i rossoblù non hanno tempo di piangersi addosso: contro il Cecina al “Perugi” tre punti significheranno playoff, l’obiettivo principale della stagione, dove non è esclusa un’eventuale terza sfida con la formazione di Ermini. Per le belle, visto il bilancio in parità nel derby, ci sarà tempo, ma la priorità adesso è strappare un biglietto che la Virtus aspetta da un intero anno.
IL TABELLINO DI MONTEMURLO JOLLY – VIRTUS MONTALE 3-1
MONTEMURLO JOLLY (4-2-3-1): Morsiani; Culò, Nesi, Amato, Giurgola (dal 23′ st Ait Si); Ingrassia, Capponi; Gadafi (dal 38′ st Confietto), Perna (dal 34′ st Ricordati), Ferri (dal 31′ st Cavicchi); Fedele. A disposizione: Ringressi, Marchettini, Giannoccaro, Gossetto, Ruscillo. All.: Filippo Ermini.
VIRTUS MONTALE (4-3-3): Salzano; Giannini (dal 38′ st Ferroni), Borselli (dal 1′ st Paperetti), Nencini, Dei Innocenti Livi G.; Dei Innocenti Livi M. (dal 19′ st Rossi), Narducci, Battistini (dal 19′ st Costa); Millarini, Goretti, Bistoni. A disposizione: Niccolai, Ferrari, Votino, Nincheri, Reali. All.: Manuel Mari.
GOL: 9′ pt Millarini, 4′ st e 12′ st (rig) Perna, 45+7′ st Confietto
ARBITRO: Marini di Empoli
NOTE: Ammoniti Rossi (dalla panchina), Nencini, Nesi, Narducci, Ait Si, Confietto, Ingrassia, Capponi. Espulso al 27′ st Rossi per doppia ammonizione. Recupero: 4′ pt, 8′ st.

