Calcio / Seconda Categoria
Seconda, Tavola amara per il Cintolese: il kappaò costa la zona playout
Il Cintolese crolla nel finale dopo un rigore parato da Carapezza, che vanifica la prodezza con le due uscite imprecise sui gol rossoverdi
Per il Cintolese la trasferta al “Martelli” di Tavola, il campo più ostico del Girone C di Seconda Categoria dopo il “Chiavacci” (nel quale il San Niccolò ha fatto sin qui otto vittorie su otto gare), si è rivelata assai amara. I ragazzi di mister Avanzati ci hanno messo il cuore nonostante le gambe pesanti per l’impegno infrasettimanale, l’ottavo di Coppa Toscana vinto a Pescia ai rigori, ma alla fine, dopo ottantotto minuti con tanto agonismo ma pochi tiri in porta, hanno dovuto cedere il passo alla squadra rossoverde.
Protagonista sia in positivo che in negativo il portiere valdinievolino Carapezza, tanto abile nel respingere un rigore a Vecchio al 17’ della ripresa quanto impreciso sullo spiovente dalla bandierina che ha poi portato alla rete dell’1-0 firmata da Luca Cecchi. Macchia ulteriore il raddoppio in pieno recupero di Brunetti, giunto su un tiro da oltre trenta metri che, con la complicità del forte vento, ha trafitto il portiere colpevolmente fuori dai pali nella concitazione della ricerca disperata al pareggio.
Il primo passo falso da qui ad un mese costa carissimo alla squadra di mister Avanzati: col successo del redivivo Mezzana in casa del Montalbano Cecina, scivola al dodicesimo posto a quota 23, insieme alla Valbisenzio Calcioacademy. Una posizione che, se finisse il torneo dopo questo turno, costringerebbe i biancocelesti a giocare i playout. Va detto che con una classifica così corta, il Tavola stesso è appaiato a Virtus Montale e Galcianese al terzo posto con sole cinque lunghezze in più, suonare l’allarme è abbastanza esagerato. Ciononostante tornare a macinare punti sarà inevitabile per non rischiare ansie pesanti.
GRAN PARTENZA DEL CINTOLESE, POI IL CALO
Il Cintolese inizia in maniera pimpante il match e già dopo cinque minuti crea la prima vera occasione. Shtjefni scatta sul filo del fuorigioco sul suggerimento di Niccolai e s’invola verso Cherubini. Il portiere calcola bene i tempi dell’uscita e ferma l’attaccante ex Montagna Pistoiese. Sembra il preludio ad una gara improntata al gioco offensivo, ed invece per i biancocelesti sarà l’unico vero squillo del primo tempo.
Frazione che in generale regala poco sia per l’attenzione delle due retroguardie, le quali non lesinano interventi maschi per evitare grane come dimostrano i gialli a Colzi e Stefano Benvenuti in appena venti minuti di partita, che per il forte vento che condiziona le trame. Particolarmente delicate sono in queste giornate le punizioni ed i corner, e non è un caso che il Tavola si faccia vedere proprio con tali situazioni. Carapezza, con l’eccezione di un calcio d’angolo al 23’ sul quale Vecchio lo perdona staccando alto, fa buona guardia e risponde sempre presente.
IL RIGORE DISINNESCATO DA CARAPEZZA
Anche il primo quarto d’ora della ripresa non offre un cambio registro. Già al 9’ il mister rossoverde Niccoli, ex San Felice, toglie un nervoso Fogacci per inserire Biscardi. Avanzati, appena quattro minuti più tardi, richiama uno stanco Shtjefni per guadagnare centimetri con Morosi. Mossa logica visto il meteo, ma al 16’ la prima possibile svolta capita nell’area del Tavola. Stefano Benvenuti va infatti in affanno su un filtrante, nonostante il buon vantaggio, ed entra in contatto con Vecchio. Per il signor Fusco di Viareggio, nello stupore di panchina e pubblico valdinievolino, è rigore.
Dal dischetto si presenta Vecchio: destro incrociato a mezz’altezza non angolatissimo, spesso un invito ai portieri più pronti. Carapezza è fra questi ed il risultato si mantiene sulle reti bianche. Le sostituzioni non cambiano moltissimo l’economia dell’incontro: il Tavola sembra più propositivo ma, nonostante il mismatch in altezza fra Benvenuti e Vecchio, non sfonda con le palle alte, suo schema prediletto. Il Cintolese al contrario, anche per l’abitudine al sintetico del “Loik” (per ora poco amico visti i soli otto punti raccolti in casa), non riesce a ben sviluppare il gioco palla a terra per il terreno a tratti irregolare del “Manetti”.
IL RIMPIANTO DI BENVENUTI PRIMA DELLA DOCCIA GELATA
Tuttavia i valdinievolini prendono a loro volta ritmo sui calci piazzati ed al 34’ hanno proprio in tale circostanza la palla gol migliore della domenica. Su una punizione da circa trenta metri, Cherubini esce a vuoto e lascia che il pallone spiova su Benvenuti. L’inzuccata del difensore però centra in pieno il portiere a terra e l’occasione sfuma fra le urla di rimpianto. Offensivamente per il Cintolese la gara si concluderà qui.
Il Tavola al contrario prova ad alzare i giri del motore ed al 37’, su sponda di Vecchio da rimessa laterale, Vigoroso scheggia la traversa di testa con Carapezza battuto. Pare il classico brivido futile di fine partita, ma al 43’ ecco la doccia fredda. Biscardi dalla bandierina scodella sul secondo palo, Carapezza calcola male i tempi dell’uscita ed alle sue spalle il neoentrato Luca Cecchi stacca ed incorna per l’1-0.
IL CLAMOROSO RADDOPPIO DEI ROSSOVERDI
Mister Avanzati inserisce subito Lera per provare l’assalto disperato, ma le energie sono poche ed il Tavola ha ormai l’entusiasmo dalla sua parte. Al 93’ arriva quindi la ciliegina rossoverde: sugli sviluppi di una rimessa laterale sulla trequarti valdinievolina, Brunetti, entrato da appena sette minuti, anticipa tutti ed arma il destro. Una classica spazzata per evitare pericoli che il vento e Carapezza, colpevolmente fuori dai pali, tramutano nella clamorosa rete del 2-0.
Una punizione certamente severa per il portiere biancoceleste, il quale fino all’88’ avrebbe meritato la palma di migliore in campo. Sicuramente non ci sarebbero stati tanti commenti da fare se la partita fosse terminata a reti bianche, ma è altrettanto vero che se doveva esserci un vincitore era giusto fosse la squadra padrone di casa. Ritrovare freschezza e tranquillità sarà la missione di mister Avanzati. Il Cintolese ha ancora a tiro quasi tutto il Girone C, con l’esclusione del San Niccolò e forse anche della Pietà. Tuttavia il margine d’errore da adesso in poi è labile: senza un’accelerata repentina, la trappola dei playout sarà assai complicata da schivare.
IL TABELLINO DI TAVOLA – CINTOLESE 2-0
TAVOLA (4-3-3): Cherubini; Cusano, Colzi M., Paolieri (dal 24′ st Bini), Belli; Fusi (dal 35′ st Cecchi Luca), Cecchi Leo. (dal 24′ st Abbachini), Brunelli; Fogacci (dal 9′ st Biscardi), Vecchio, Vigoroso (dal 41′ st Brunetti). A disposizione: Bacarelli, Morosi, Colzi T., Ndou. All.: Luca Niccoli.
CINTOLESE (3-4-1-2): Carapezza; Migliorini, Benvenuti S., Caruso; Benvenuti D. (dal 20′ st Malucchi), Falzarano, Fiorineschi (dal 44′ st Leto), Bizzarri; Niccolai (dal 28′ st Avanzati); Giannini (dal 21′ st Medori), Shtjefni (dal 13′ st Morosi). A disposizione: Ammazzini, Ranieri, Ceccarelli. All.: Marco Avanzati.
GOL: 43′ st Cecchi Luca, 45+3′ st Brunetti
ARBITRO: Fusco di Viareggio
NOTE: Ammoniti Cecchi Leo., Benvenuti S., Fusi. Recupero: 4′ st.