Calcio / Seconda Categoria
Seconda, il ritorno a casa di mister Ermini: «Pistoia Nord parte di me»
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Filippo Ermini, alla guida del Montemurlo Jolly, torna per la prima volta al “Morandi” come avversario: «Non mi dispiacerebbe un pareggio»
Se mister Filippo Ermini dovesse scegliere una canzone per prepararsi alla partita contro il Pistoia Nord probabilmente selezionerebbe “A Sort Of Homecoming” degli U2. L’attuale allenatore del Montemurlo Jolly, che in giallorosso ha vissuto due stagioni memorabili, il prossimo 23 febbraio riattraverserà i cancelli dell’”Edy Morandi” per la prima volta da avversario dopo l’addio negli sfortunati spareggi regionali del 2023. Lo farà per un incontro fondamentale nella corsa ai playoff, più che mai affollata in un Girone C di Seconda Categoria assai equilibrato soprattutto nella sua parte mediana.
Infatti, tolte Pietà e San Niccolò, con quest’ultima che potrebbe fare un pensierino alla forbice in caso di successo al “Chiavacci” sulla Virtus Montale, sul gradino più basso del podio insieme a Montagna Pistoiese e Galcianese, le altre compagini sono tutte ravvicinate e perciò ogni scontro diretto varrà il doppio. Pistoia Nord – Jolly, con i montemurlesi sesti a quota 35 con solo un punto in meno rispetto al già citato terzetto e tre da difendere sui giallorossi, non farà eccezione.
Una bella dose di pepe su un piatto che sarebbe già stato prelibato visti i tanti ricordi in ballo. Il Pistoia Nord, quando nel 2021 ha cominciato la sua avventura sulle ceneri dei Giovani Rossoneri, ha vinto il campionato di Terza Categoria nel 2022 ed i playoff del Girone B 2023 con Patrizio Carraresi nel ruolo di ds e Filippo Ermini in panchina. Il primo è tuttora a Casalguidi, reduce da una superba stagione in Promozione. Il trainer aglianese, dopo l’esperienza dolceamara in Prima al CF 2001, è invece tornato in Seconda col Jolly, col quale si gioca la post season dopo un inizio anno non facile.
L’INIZIO A RILENTO E LA CRESCITA DEL JOLLY
«La nostra partenza non è stata delle migliori e, visto l’equilibrio di questo campionato, ci è costata caro», esordisce il mister. «Avevamo tanti infortuni, problema che tuttora non abbiamo risolto a pieno, ed inoltre ho dovuto fare a meno per il primo mese di due pedine fondamentali a centrocampo come Ingrassia e Giannone, i quali avevano una grossa squalifica da scontare dal playoff dello scorso anno. Trovare la quadra non è stato semplice ma ora penso che abbiamo raggiunto un buon livello di competitività».
«In casa – prosegue Ermini – non perdiamo dall’autunno scorso e abbiamo fatto peggio solo del San Niccolò che al “Chiavacci” ha ottenuto otto vittorie e due pareggi. In trasferta siamo altresì migliorati ma forse ci manca ancora un passo avanti. Siamo comunque imbattuti da gennaio, quando perdemmo proprio con Giusti e soci, e ci manca un solo punto per arrivare all’obiettivo più concreto. Chiaramente domenica non sarà decisiva, ma molto importante sì».
I RICORDI GIALLOROSSI DI ERMINI
Il Pistoia Nord, che ha alternato momenti di grande entusiasmo a cadute preoccupanti nel corso della stagione, ha trovato un pizzico di continuità con le due vittorie colte contro Vernio ed Olimpia Quarrata. Per Ermini due segnali inequivocabili di miglioramento: «Certamente pure loro hanno avuto tanti infortuni e squalifiche, ma so benissimo cosa siano in grado di fare. Per me hanno superato il momento peggiore e s’inseriranno nella lotta. Perciò sono certo che il match sarà fondamentale per gli equilibri del Girone C».
Un incontro che per mister Ermini sarà un tuffo al cuore. «Ho passato due splendidi anni al “Morandi” e con tanti ragazzi ormai ho un rapporto quasi decennale. Con i fratelli Lopes, Querci, Bindi e tanti altri abbiamo vissuto pure l’epopea dei Giovani Rossoneri. Giovanchelli e Torracchi erano con me anche a Casale. Gorgeri l’ho allenato a Montemurlo tanto tempo fa. So cosa siano capaci di dare in campo e pure fuori».
«Gli anni in giallorosso – continua il mister – li porterò sempre nel cuore. Abbiamo creato una bella realtà ed abbiamo chiuso sempre con l’obiettivo promozione raggiunto. Infatti, anche l’annata in Seconda, nonostante quello spareggio fuori portata a Reggello, l’avevamo terminata con una promozione in Prima grazie al ripescaggio. La società poi ha deciso di non cambiare categoria e li ho compresi perfettamente, però io considererò sempre quelle due stagioni come due vittorie totali. Già all’andata è stato speciale, figuriamoci domenica che torno al “Morandi” per la prima volta da avversario».
PALLARA E GADDAFI POSSIBILI MATCH WINNER?
Si preannuncia una partita di scacchi con i migliori marcatori, Pallara da una parte e Gaddafi dall’altra, possibili uomini chiave? Il mister parla chiaro: «I numeri suggeriscono loro due, tuttavia saranno i collettivi a fare la differenza. Pallara sta facendo un grande campionato e sarà una spina nel fianco, ma Giovanchelli stesso è un lusso per la categoria. Senza poi scordare i calci piazzati nei quali i fratelli Lopes sono autentici maestri».
«Gaddafi – prosegue Ermini – sta confermando d’essere a sua volta uno dei migliori giocatori del girone. Forse è calato leggermente a livello realizzativo, però il suo lavoro con la squadra è sempre eccezionale. Proprio con questa coesione dovremo fare la differenza. Sono certo che vincerà la squadra più unita. Tutto sommato, proprio perché conosco l’ambiente, non butto via neanche un pareggio».
Il mister comunque non considererà un passo falso come una sciagura. «Nel caso peggiore, e ciò lo dico col cuore in mano, avrò una puntina di dolce nell’amaro della sconfitta. Ogni giornata, quando controllo i risultati, sono sempre contento quando vedo che il Pistoia Nord ha vinto. Finito il match l’amicizia con i miei ex giocatori resterà quella di sempre. Sarei molto felice se in primavera potessimo incontrarci di nuovo ai playoff. Per me abbiamo entrambi le carte in regola per arrivarci».
ERMINI ESAMINA IL QUADRO DEL GIRONE C
L’enigma del Girone C tuttavia è intricato anche per Ermini: «L’unica previsione su cui m’azzardo a mettere la mano sul fuoco è la retrocessione del Vernio. Magari possono recuperare sul Bugiani Pool 84, che per me non si farà superare e darà filo da torcere a tutti, ma temo che per loro siano troppi i punti da fare per scongiurare la forbice. Al contrario penso che si svolgeranno tutti gli spareggi. Pietà e San Niccolò probabilmente se la lotteranno fino in fondo, ma non faranno il vuoto. Per il resto è davvero complicato».
«Il nostro è un torneo dove basta perdere due partite di fila, com’è successo al Montalbano Cecina in questi turni recenti, per sentire l’ansia dei playout. Al contrario, vedi il Pistoia Nord medesimo, basta infilare due o tre vittorie per tornare in corsa su tutto. Io non escludo a priori nessuno, neanche Cintolese e Mezzana. Per adesso mi sbilancio dicendo che i posti ai playoff se li giocheranno le prime cinque più chi vincerà al “Morandi”. Tuttavia aspetto ancora due o tre partite per vidimare il pronostico. Comunque sono davvero contento di come stia andando il girone: quasi tutti lotteranno sino alla fine e sarà molto divertente arrivare ad aprile».
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