Tortona-Pistoia: l’unico precedente è il trionfo al cardiopalma firmato Willis

Al PalaFerraris andò in scena uno show sensazionale della guardia statunitense: una delle migliori prove della storia biancorossa in Serie A

Era l’11ª giornata della Serie A 23/24 e Pistoia – reduce da tre vittorie consecutive tra cui l’impresa di Milano – per la prima volta nella sua storia incrociava la Bertram Derthona. Le due squadre mai si erano affrontate negli anni precedenti di A2 e con la promozione dei biancorossi in massima serie per la prima volta si ritrovavano l’una di fronte all’altra.

Dopo le quattro sconfitte nelle prime quattro uscite, i ragazzi di coach Nicola Brienza si erano già conquistati a pieno diritto il titolo di sorpresa del campionato confermandosi nei mesi seguenti con una memorabile cavalcata conclusa ai play-off. Il parquet del PalaFerraris di Casale Monferrato evocava già splendidi ricordi risalenti proprio alla recente sfida promozione con Cantù e da quel 9 dicembre 2023 se ne aggiunse un altro indimenticabile.

WILLIS ALL’ULTIMO RESPIRO

Pistoia parte bene e chiude avanti di 7 lunghezze all’intervallo lungo. A trascinare la squadra sono il talento di Charlie Moore (24 punti) e di Payton Willis. Quest’ultimo in particolare ha già 22 punti a referto con 5 triple senza errori. La Tortona di coach De Raffaele però non si scompone e si riavvicina nel finale fino ad avere la palla del pareggio. Baldasso realizza la tripla del 97 pari e sembra tutto apparecchiato per i supplementari. Ma con appena 0.4 secondi sul cronometro, Willis si inventa una tripla fuori da ogni logica e Pistoia trionfa 97-100 all’ultimo respiro.

Un finale al cardiopalma risolto dall’ultima magia nella serie di pazzesche giocate messe in scena dal nativo di Fayetteville. Una prova stratosferica, tra le migliori di sempre realizzate da un biancorosso in Serie A. Al 40′ sono ben 36 i punti messi a segno da Willis – dietro solo ai 37 di JaJuan Johnson e i 43 di Petteway – con 9/13 dai 6,75 – vicinissimo alle 10/14 dello stesso Petteway – a cui aggiunse 8 rimbalzi e 3 assist. Un totale di 38 di valutazione che lo pongono al settimo posto di questa speciale classifica nella storia di Pistoia in massima serie.

GLI EX

Veste la canotta di Derthona dal 2020 Luca Severini, da questa stagione anche co-capitano della squadra assieme a Kyle Weems. Arrivato a Pistoia nel 2014, esordisce 18enne in Serie A con i biancorossi totalizzando 4 presenze e 4 punti, restando anche nella successiva stagione 2015/16. Dopo il prestito biennale a Casale, torna in via Fermi dove nella stagione 2018/19 viaggia a 2.3 punti (high di 10 a Sassari nella 7° giornata) e 2.1 rimbalzi in 11.5 minuti di utilizzo medio. Il classe ’96 è ormai da anni membro fisso della Nazionale italiana, con cui nell’agosto del 2023 partecipa anche al Mondiale in Giappone, Filippine e Indonesia.

Fra gli ex della sfida anche chi siede sulla panchina di Tortona. Coach Walter De Raffaele ha giocato a Pistoia ai tempi dell’Olimpia dal 1994 al 1996 mentre Giovanni Bassi è nato a Pistoia ed ha militato nell’Olimpia e nel Pistoia Basket (di cui è stato anche capitano in B2 e in B d’Eccellenza). L’assistente di De Raffaele peraltro ha iniziato la propria carriera da capo allenatore a Bottegone in Serie C.