UC Pistoiese, David Camargo coglie un’altra top 10 a Loreto

L’UC Pistoiese ottiene il terzo piazzamento della stagione, ma le fughe del colombiano stesso e di Galigani potevano avere miglior fortuna

Altro bel piazzamento per l’UC Pistoiese – Arcadia Cycling Team con Alejandro David Camargo Hernandez. Il colombiano ha infatti bissato la top 10 del Gran Premio dell’Industria a Civitanova dello scorso 9 marzo con un decimo posto al 2° Trofeo Città di Loreto (AN) dopo l’arrivo in volata.

DUE FUGHE RIPRESE, POI LA BUONA VOLATA DI CAMARGO

La gara, svoltasi con un ritmo molto veloce, ha avuto come primo punto di svolta una fuga che è riuscita ad evadere dal gruppo solo dopo una quarantina di chilometri, ma nella quale nessun corridore orange era riuscito ad entrare. Le squadre dei velocisti in gruppo però hanno tenuto sempre sotto controllo l’iniziativa e, ai piedi dello strappo finale prima dell’arrivo, il gruppo ha riassorbito i fuggitivi. Lo strappo, reso molto duro dalle importanti pendenze e dal fondo in pavé, ha fatto selezione e all’uscita di quest’ultimo si sono presentanti un gruppetto di circa sei elementi, tra cui i due corridori dell’UC Pistoiese Matthias Nordal e Camargo stesso. A questo punto però i battistrada non hanno trovato l’accordo ed hanno permesso ad altri velocisti di rientrare nonostante lo strappo non aiutasse gli specialisti delle volate.

Tra i rientranti era presente anche un altro alfiere dell’UC Pistoiese: Leonardo Galigani, protagonista lo scorso febbraio nella tradizionale Firenze – Empoli dove colse un ottimo decimo posto. Il giovane ha quindi provato un contrattacco, ma è stato ripreso a circa 500 metri dall’arrivo. A quel punto è scattata la tanto attesa volata in cui Camargo Hernandez è riuscito a farsi strada cogliendo una grande top 10. Contento, seppur con più d’un rimpianto, il ds Emanuele Scardigli: «Sono un po’ amareggiato per il risultato finale. Il nostro obiettivo oggi era un piazzamento ben più importante di quello ottenuto. Nonostante le buone forme fisiche dei nostri corridori ancora non riusciamo a correre uniti, sprecando forze preziose per giungere al traguardo in posizioni di prestigio. Tuttavia ci riproveremo molto presto…».